Società Industriale Agricola della Sardegna – Pietro Beltrami e C.a

Certificato di 5 azioni di fondazione al portatore da 100 Lire di Piemonte rilasciato a Torino il 25 agosto 1856.
Litografia F.lli Doyen.
Divinità stilizzate dell’Industria e dell’Agricoltura ai lati. Il Conte Pietro Beltrami di Bagnacavallo fu uno dei protagonisti dei fermenti patriottici che pervasero l’Italia tra il 1831 ed il 1848. In virtù dei suoi ideali liberali, dopo la disgregazione della mazziniana Giovane Italia, aderì insieme ad altri patrioti romagnoli alla Legione Italica. Giunse in Sardegna intorno al 1850, avendo ottenuto per i suoi meriti patriottici una concessione che lo autorizzava a disboscare un ingente numero di foreste dell’isola. Il legno così ottenuto serviva per costruire traversine ferroviarie e ricavare carbone vegetale in quantità tale da soddisfare le enormi richieste dovute al boom dello sviluppo ferroviario dell’epoca. Beltrami rappresenta quindi un personaggio per molti aspetti controverso, che si guadagnò l’appellativo di “Attila delle foreste sarde”! A sua discolpa bisogna ammettere che molti Comuni dell’isola erano ben lieti di racimolare un po’ di denaro dalla vendita di quel legname e di procurarsi le materie prime per la realizzazione di linee ferroviarie locali! – fonte: “le più belle azioni d’epoca” vol 1