Società in Commandita E. Melisurgo e C. per la Ferrovia delle Puglie da Napoli a Brindisi

azione di fondazione da 100 Ducati, prima serie. Napoli 1855. Formato curioso 25,5×14 cm. Carta fine, margine inferiore lievemente irregolare poiché tagliato a mano. Profilatura ornamentale stilizzata. Firma fac-simile in qualità di gerente dell’ingegnere pugliese Emmanuele Melisurgo (1809-1867), promotore sin dal 1845 del progetto per la costruzione di una linea ferroviaria che congiungesse la sponda tirrenica e quella adriatica del Regno delle Due Sicilie da Napoli a Brindisi, passando per Avellino, Ariano Irpino, Lucera, Foggia, Canosa, Barletta e Bari. Il suo intento era di promuovere non solo lo spostamento di persone, ma anche i traffici commerciali. La concessione fu ottenuta con decreto reale di Ferdinando II di Borbone solo 10 anni più tardi, nel 1855. I lavori iniziarono l’anno dopo, tuttavia Melisurgo fu sempre ostacolato dal governo borbonico che, nel frattempo, aveva concesso la gestione di alcune tratte ferroviarie già pronte ad altre società. Così Melisurgo morì senza vedere mai realizzato il progetto da lui concepito.