azione nominativa di fondazione da 500 Lire intestata ad un nobile. Lucca 6 febbraio 1872. Tipografia Giusti di Lucca. 34,5×24 cm. Vivace bordatura simile a un prato fiorito. Angeli e decori stilizzati. Timbro a inchiostro blu con Nettuno che mesce acqua da un orcio. Impronta a secco riproducente San Frediano, Vescovo di Lucca. Il capitale sociale fu diviso in sole 120 azioni.
Il fiume Serchio, con i suoi 111 Km il terzo della Toscana per lunghezza, nasce dalle pendici del Monte Sillano sul crinale tosco-emiliano, nella zona appenninica a nord della Provincia di Lucca; scorre nella Piana di Lucca fino alla frazione di Ripafratta, dove entra nel territorio provinciale pisano per poi sfociare nel Mar Tirreno. Per la sua posizione e per la conformazione del territorio in cui scorre, è storicamente esposto a repentine piene in seguito alle abbondanti precipitazioni. Le ricorrenti inondazioni dei centri abitati e delle campagne causate dal Serchio e dai suoi numerosi affluenti minacciavano l’incolumità degli abitanti locali per cui si decise già ai tempi dell’Impero Romano di realizzare opere di difesa e regimazione delle loro acque. Tuttavia fu proprio il Vescovo di Lucca Frediano, di origini irlandesi, in carica dal 561 al 588, ad intraprendere la prima grande opera di sistemazione del Serchio, tuttora visibile.Essendo esperto di idraulica, egli fece deviare il corso principale del fiume – denominato all’epoca Auser – convogliandone le acque nel primo ramo, detto Auserculus ovvero piccolo Auser, che lambiva la città da nord. Da quel momento in poi il nome del corso d’acqua diventò Serchio, che deriva appunto da Auserculus.
Società Anonima del Canale Irrigatorio sulla Destra del Serchio
azione nominativa di fondazione da 500 Lire intestata ad un nobile. Lucca 6 febbraio 1872
Settore | Vari settori |
---|---|
Anno | 1872 |
Nazioni | Italia |
Citta' | Lucca |