Certificato al portatore di 10 azioni da 50 Lire emesso a Brescia il 10 gennaio 1939.
Unione Tipo-Lito Bresciana.
Doppio cannone contraerei brevetto Scotti sullo sfondo. Firme autografe dei sindaci e dell’amministratore unico e fondatore della società Alfredo Scotti, ingegnere progettista di armi da fuoco. L’importantissima fabbrica di armi, più nota come Armiscotti, fu creata nel 1932 nel cuore di Brescia per produrre in primis lo Scotti mod. X, un fucile semiautomatico concepito proprio da Alfredo Scotti nel X anno dell’era fascista – da cui il nome – e lungamente testato dal Regio Esercito, anche se poi da esso non adottato. Visto il disinteresse delle autorità italiane, Scotti vendette alcuni dei suoi brevetti – come quello del cannone mitragliera riprodotto sul certificato – ad aziende straniere fra cui la Swiss Oerlikon. Lo sviluppo di tale cannone in Italia continuò ad opera dell’Isotta Fraschini, che ne aveva acquistato il progetto nel 1938 per poi dotarne la Regia Aeronautica e la Regia Marina durante la seconda guerra mondiale con il nome di Scotti/Isotta Fraschini.
Interessante notare che il capitale della società che ammontava a 500.000 Lire venne suddiviso in 10.000 azioni da 50 Lire ciascuna – in tagli da 1, 5, 10, 100, 250 e 500 – per cui furono effettivamente emessi solo 150 certificati azionari
Società Anonima Armi Automatiche Scotti
Certificato al portatore di 10 azioni da 50 Lire emesso a Brescia il 10 gennaio 1939.
Unione Tipo-Lito Bresciana.
Settore | Nomi celebri |
---|---|
Anno | 1939 |
Nazioni | Italia |
Citta' | Brescia |
Valore | |
CODICE | C 744 |