Funicolare Como-Brun

titolo nominativo cumulativo di 8 azioni da 200 Lire cad. Como 1946. Stampato da Casartelli & C. di Como. 34,5×20 cm. Suggestiva riproduzione fotografica della funicolare sovrastata dalla lettera cubitale F fiancheggiata da due simboliche ali vibranti. Filigrana. Timbro trasversale relativo all’aumento del capitale sociale avvenuto nel 1935. La società, il cui principale azionista fu il conte Cesare Bonacossa, fu costituita nel 1891 per costruire ed esercitare una funicolare di collegamento tra i due Comuni lombardi; il progetto dell’impianto fu elaborato dai fratelli ingegneri Villoresi. Fin dalla sua inaugurazione, avvenuta nel 1894, la funicolare diventò una sorta di simbolo di Como e contribuì significativamente allo sviluppo turistico della zona, grazie anche allo splendido panorama sul Lago omonimo, ammirabile durante il tragitto. Nel 1911 l’iniziale trazione a vapore fu convertita in quella elettrica e l’anno dopo fu installato sui vagoni un “cannone”che sparava a salve ogni mezzogiorno. Negli anni Sessanta l’affermarsi del trasporto individuale automobilistico mise in grave crisi quello pubblico, finché nel 1981 la proprietà della funicolare fu trasferita dalla Società alla Regione Lombardia. Dal 2005 l’esercizio della funivia è stato affidato all’Azienda Trasporti Milanesi SpA