Azione nominativa di fondazione da 5.000 Lire emessa a Torino il 15 Luglio 1752 e intestata a Vittorio Della Chiesa Conte di Benevello, originario di Saluzzo e membro di una delle più illustri famiglie nobili piemontesi. Si tratta del più vecchio certificato azionario italiano finora apparso.
Il campo superiore del documento è avvalorato dall’emblema della compagnia, stabilita a Torino fra i negozianti di seta sotto la speciale regia protezione di Carlo Emanuele III di Savoia (1701-1773), detto il Laborioso per il merito di aver valorizzato varie attività fra cui l’industria serica; in esso spiccano figure zoomorfe che attorniano un gelso ed il motto latino “Bombice Dabit Opes” a significare che dalla produzione di seta può nascere la ricchezza del paese. Nel campo inferiore compaiono un sigillo di carta frastagliato con impresso il timbro a secco della compagnia nonché le firme autografe del direttore, del tesoriere e del segretario. Il capitale della società di Lire 600.000 fu diviso in sole 120 azioni da 5.000 Lire ciascuna. La sua durata, prefissata in 20 anni, fu prorogata da una delibera degli azionisti del 1772 per altri 12 anni. In realtà venne sciolta solo nel 1792
Compagnia Reale del Piemonte per le Opere e Negozj in Seta di Torino
Azione nominativa di fondazione da 5.000 Lire emessa a Torino il 15 Luglio 1752 e intestata a Vittorio Della Chiesa Conte di Benevello, originario di Saluzzo e membro di una delle più illustri famiglie nobili piemontesi. Si tratta del più vecchio certificato azionario italiano finora apparso.
Settore | Preunitari |
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Anno | 1752 |
Nazioni | Italia |
Citta' | Torino |
Valore | T 8001-9000€ |