azione al portatore di 250 Lire. Milano maggio 1924. Officina Carte Valori Turati Lombardi e C. di Milano. 36,5×26 cm. Assai interessante l’aspetto grafico: pesci, polpi, puttini, personificazioni allegoriche e scene mitologiche nella ricca cornice; effige laterale dell’Italia con corona turrita; medaglione nel campo inferiore riproducente lo scafo di una nave; stemma comunale del capoluogo lombardo in quello superiore. Lo scopo della società, fondata a Roma nel 1921 dall’ingegnere Giovanni Carosio con l’apporto finanziario di tanti italiani residenti in Argentina, era di rendere l’Italia indipendente nel campo delle telecomunicazioni intercontinentali mediante una propria linea telegrafica sotto¬marina. Successivamente la rete cablografica venne integrata con varie connessioni. Nel 1941 l’azienda, a seguito della fusione con la Società Italo Radio che gestiva i collegamenti via radio, assunse la denominazione abbreviata di Italcable. Durante il secondo conflitto mondiale tutti i cavi sottomarini a nord dell’equatore furono interrotti per cui la società svolse il servi¬zio di telecomunicazioni intercontinentali solo mediante i collegamenti radio. A guerra ultimata l’Italcable affrontò l’impegnativo compito di ricostruire la rete cablografica e le installazioni radioelettriche distrutte. Con l’avvento delle prime telecomunicazioni via satellite, che aprivano nuove frontiere, la società si fuse con la RAI nel 1961 per dare vita a Telespazio. In virtù di una nuova convenzione stipulata nel 1984 con il Ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni, l’azienda cominciò ad offrire servizi di telecomunicazioni ad uso pubblico con la maggior parte dei paesi extraeuropei. Nel 1994 venne fusa in Telecom Italia SpA, il nuovo gestore unico del servizio telefonico. I titoli dell’Italcable furono quotati alla Borsa milanese dal 1928 al 1994
Compagnia Italiana dei Cavi Telegrafici Sottomarini – ITALCABLE
azione al portatore di 250 Lire. Milano maggio 1924. Officina Carte Valori Turati Lombardi e C. di Milano. 36,5×26 cm.