Banca Agricola Mantovana

titolo nominativo di 1 azione da 50 Lire, Mantova 1926. Officina Carte Valori Turati Lombardi e C. di Milano. 24×35 cm. Stemma araldico della città lombarda in alto, Castello di San Giorgio in basso, ghirlande intrecciate nel bordo. Noto istituto di credito, costituito nel 1871 come società cooperativa denominata Banca Agricola Provinciale Mantovana. I soci promotori erano cittadini illustri con un passato patriottico e garibaldino; i primi sottoscrittori esponenti della borghesia rurale e della nobiltà fondiaria capeggiati dall’economista e senatore del Regno Giovanni Arrivabene (1787-1881). Nel 1883 l’assemblea dei soci deliberò la contrazione della ragione sociale in Banca Agricola Mantovana. Dopo la grande crisi del 1929, si fuse con la Banca Mutua Popolare di Mantova nel 1932. Nel corso degli anni, assecondando il processo di aggregazione del sistema bancario, acquisì vari istituti di credito fra cui, la Banca Operaia di Bologna nel 1989, la Banca di Credito di Suzzara nel 1995 e nel 1996 la Banca C. Steinhauslin di Firenze, la Popolare della Marsica di Avezzano e la Popolare di Abbiategrasso. Nel 2008 venne a sua volta incorporata nel Monte dei Paschi di Siena