Azione nominativa di 2.500 Lire rilasciata a S. Marino il 31 agosto 1964.
Interessante e raro documento della storia bancaria sammarinese, la cui grafica è opera dell’eclettico pittore e decoratore bolognese Cleto Capri (1873-1965). Fronte ricco di elementi decorativi: motivi di ispirazione agreste sullo sfondo, in basso pittoresco scorcio del monte Titano sulle cui falde si arrocca la cittadina di San Marino. Emblematici distintivi della Repubblica sammarinese. Nel campo inferiore stemma stilizzato di San Marino rappresentato da uno scudo, cimato di corona, con tre monti sormontati da torri e penne di struzzo, circondato da rami di lauro e di quercia.
Il capitale sociale, relativamente basso, fu ripartito in 800 azioni. L’istituto bancario, costituito nel 1920, rivolse il primo ventennio della sua attività ad agevolare il settore agricolo, istituendo fra l’altro una borsa di studio annuale per chi si fosse dedicato agli studi di agraria. Dal 1960 la sua attenzione si diresse verso la nascente industria locale. Mutò denominazione in Banca Agricola Commerciale della Repubblica di San Marino nel 1980. Nel 2012 si fuse con l’Istituto Bancario Sammarinese dando origine a BAC – Banca Agricola Commerciale Istituto Bancario Sammarinese SpA.
Banca Agricola della Repubblica di S. Marino
Azione nominativa di 2.500 Lire rilasciata a S. Marino il 31 agosto 1964.
Settore | San Marino |
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Anno | 1964 |
Nazioni | San Marino |
Citta' | San Marino |
Artista | Cleto Capri |
Valore | F 501-600€ |
CODICE | C 916 |