Società Generale per le Ferrovie Complementari

titolo al portatore di 5 azioni da 200 Lire. Roma 1 luglio 1885. 40,5×24,5 cm. Bella veste grafica con treno in corsa su un tipico ponte ad archi dell’era romana, locomotiva d’epoca, effigi laterali dell’Italia con elmo e con corona turrita. La compagnia fu costituita nel 1881 ad opera del principe Placido Gabrielli, allora presidente del Banco di Roma, dell’avvocato Giovanni Frascari e del marchese Giulio Merighi, amministratori dello stesso istituto, e del conte Pio Filippani, azionista del banco ed ideatore del progetto. Essa fu, quindi, patrocinata dal Banco di Roma e vide fra i protagonisti della sua prima ora anche personaggi legati alla Banca Generale ed alla Banca Tiberina. Aveva per scopo la progettazione e la costruzione di varie linee ferroviarie e tramviarie nelle regioni dell’Appennino centrale e in tutta la penisola. Tuttavia il suo scioglimento fu deliberato, per mancanza di fondi e concessioni, già nel 1887.