Officine Türkheimer per Automobili e Velocipedi – OTAV

Azione al portatore di 100 Lire emessa a Milano nel 1907.
Stabilimento Tipolitografico Claudio Minelli & C. – Milano.
Superbo fronte, con eleganti e sinuosi richiami Liberty, in cui spiccano un lavoratore, un angelo e un’autovettura d’epoca.
L’industriale alsaziano Max Türkheimer, già noto e apprezzato produttore di biciclette e motocicli, fondò nel 1905 a Milano la Società Anonima Officine Türkheimer per Automobili e Velocipedi – OTAV per la costruzione in serie di una vetturetta a due posti monocilindrica con trasmissione a cinghia, particolarmente leggera, di dimensioni ridotte e con basso prezzo d’acquisto e d’esercizio. Denominata OTAV 5,5 HP, incontrò immediatamente il favore del pubblico italiano ed estero. La società – lusingata da questo successo – affiancò nel 1906 un altro modello di potenza e cilindrata superiore: il tipo 18 – 24 HP con motore a 4 cilindri biblocco, trasmissione cardanica e cambio a tre velocità. In quell’anno una 5,5 HP partecipò ad alcune manifestazioni sportive affermandosi, nella sua categoria, alla Milano-Sanremo e con Ugo Sivocci come pilota alla Torino-Colle del Sestrière. Nel 1907 la OTAV stipulò un accordo di collaborazione con la casa torinese JUNIOR: la prima avrebbe prodotto solo vetture medio-leggere e la seconda quelle pesanti, mantenendo distinti i propri marchi. In base all’accordo si costituì la JUNIOR & OTAV Cars Ltd, una concessionaria con sede a Londra per la vendita in Gran Bretagna della OTAV 5,5 HP. Venne annunciata una bicilindrica con trasmissione cardanica e cambio a tre velocità, ma il nuovo modello non fu mai realizzato. Infatti la grave crisi economica che investì il settore automobilistico nel 1907 provocò il crollo della società che chiuse il bilancio 1908 con un passivo di 600.000 Lire; ciò indusse gli amministratori ad abbandonare la produzione automobilistica continuando la sola costruzione di biciclette e motori industriali. Nonostante gli sforzi, nel 1911 la società fu sciolta e posta in liquidazione. I titoli della T?rkheimer furono quotati alla Borsa Valori di Milano dal 1905 al 1911.